Origini del gatto persiano
Nonostante il nome richiami l'antico Impero persiano (oggi l'Iran), questa razza è di origine anglosassone.
I primi gatti persiani discendono infatti dall'Angora turco, un gatto a pelo lungo proveniente dal Medio Oriente. Ma il persiano che conosciamo oggi, secondo lo standard della razza, è nato in Gran Bretagna alla fine del XIX secolo.
Da sapere: l'incrocio tra il British Shorthair (a pelo corto) e il persiano ha dato origine al British Longhair (a pelo lungo).
Che carattere ha il gatto persiano?
Questo micio ha un carattere intonato alla sua morfologia: tutto in dolcezza e rotondità! Molto affettuoso, chiede costantemente coccole. Fate attenzione a maneggiarlo con delicatezza, perché non ama essere sballottato.
Il persiano, più di ogni altro, ama la routine e le abitudini. Non gradisce particolarmente i cambiamenti e i contraccolpi (trasloco, nascita, separazione, ecc.).
È un micio molto calmo, ma che sa comunque molto bene cosa vuole, pertanto è necessaria una buona educazione. Molto legato ai suoi padroni, ha occhi e fusa solo per loro.
Il proprietario ideale per un gatto persiano
Questo gatto va molto d'accordo con i bambini, purché non si esageri con rumori e grida. È importante non trattarlo come un peluche, evitando di prenderlo in braccio se non ne ha voglia.
Il suo lato indipendente gli permette di tollerare bene la solitudine, se siete assenti durante il giorno.
Un gatto persiano in appartamento?
Perfetto per vivere in appartamento, è un amico peloso molto discreto e facile da gestire. Non ama affatto gli ambienti rumorosi e la confusione, la serenità è ciò che meglio si adatta al suo stile di vita.
Che attività fare con un gatto persiano?
Nonostante la natura generalmente rilassata e pigra dei persiani, è importante ricordare che, come tutti i gatti, necessitano di una certa dose di stimoli fisici e mentali. Mentre è vero che il loro temperamento tranquillo può farli sembrare meno interessati all'attività fisica rispetto ad altre razze, questi felini sono in grado di godere di una varietà di attività, se vengono presentate in modo appropriato.
Conosciuti per la loro gentilezza e tranquillità, sanno comunque apprezzare la gioia di un buon gioco. Le proposte possono variare dai giochi di sollecitazione con topi di peluche o palline di carta stropicciata, a giochi di arrampicata su un albero per gatti. Questi intrattenimenti non solo mantengono il Micio fisicamente in forma, ma contribuiscono anche a conservare lo spirito attivo e il suo livello di curiosità alto.
Un albero per gatti è un investimento eccellente per un persiano. Non solo fornisce un luogo dove arrampicarsi e grattarsi, ma può anche servire per riposare e osservare il mondo. Guardare la casa dall’alto è un’attività irresistibile e un albero per gatti può fornire al tuo Micio una piattaforma sicura da cui farlo.
Anche i giochi di caccia possono essere molto divertenti per i persiani. I topi di peluche o le palline di carta stropicciata possono essere usati per simulare prede, stimolando il loro istinto naturale di cacciatori. Questi giochi non solo permettono al tuo amico felino di esercitare i suoi riflessi e la sua agilità, ma sono un ottimo modo per interagire e creare un legame speciale con lui.
Un altro strumento molto utile è il tiragraffi. I persiani, come tutti i gatti, hanno bisogno di affilare e mantenere le loro unghie. Un tiragraffi non solo proteggerà i tuoi mobili dalle sue unghie affilate, ma è anche un modo per far esercitare e distendere i suoi muscoli.
Ricorda, la chiave per tenere il tuo amico peloso impegnato e in salute è la varietà. Alterna diversi tipi di attività fantasiose per mantenerlo interessato e stimolato. Nonostante la loro reputazione di gatti "pigri", i persiani possono trarre grande piacere dal gioco, se vengono incoraggiati nel modo giusto.
Caratteristiche fisiche di un gatto persiano
Il persiano è uno dei simboli più iconici del mondo felino. Conosciuto sia per la sua splendida pelliccia sia per il suo muso schiacciato, è una razza indubbiamente riconoscibile e universalmente amata. Queste caratteristiche, insieme al temperamento affettuoso e al portamento elegante, hanno reso questi gatti molto popolari per decenni.
Come riconoscere un gatto persiano?
Bianco, blu, nero, grigio, rosso, arancione: una ricca palette di colori
Il mantello è una delle sue caratteristiche più notevoli. Questa pelliccia incredibilmente lunga, spessa e setosa è uno spettacolo da ammirare e da accarezzare. Richiede però una serie di attenzioni quotidiane per mantenerla nella sua migliore forma, ma molti proprietari trovano questo rituale di toelettatura un modo piacevole e rilassante per prendersi cura del loro tesoro. Non c'è dubbio che la bellezza della pelliccia del persiano, quando è in buone condizioni, supera quella di tanti altri gatti!
Tra i gatti di razza, il suo mantello è il più lungo: in media 10 cm. La lunghezza del pelo può raddoppiare intorno al collo. Può avere ciuffi anche tra le dita e sulle orecchie.
Da sapere: sono ammessi tutti i colori di pelo; esistono oggi 200 varietà di gatti persiani!
Il muso schiacciato
L'altro tratto distintivo del persiano è il suo viso schiacciato dall'aspetto unico, risultato di generazioni di allevamento selettivo. La cosiddetta "brachicefalia", insieme alla fronte ampia e alle guance piene, conferisce a questa razza una particolare espressione dolce e affascinante. Tuttavia, tale caratteristica può portare a una serie di problemi di salute che i potenziali proprietari devono considerare.
Il peso e la taglia del gatto persiano
Questo gatto di taglia media-grande ha una silhouette piuttosto tozza. Misura circa 30 cm di lunghezza e pesa fino a 7 kg.
La testa del gatto persiano
Questo gatto ha una testa rotonda, piuttosto imponente. Le orecchie e il muso sono rotondi, con il naso schiacciato.
La coda del gatto persiano
La coda di un gatto persiano è una delle ulteriori caratteristiche distintive della razza:
-
Aspetto: la coda del gatto persiano è lunga e folta, coperta da un mantello di pelo denso e morbido che può variare in lunghezza e consistenza a seconda della cura e della genetica dell'animale.
-
Forma e posizione: è solitamente portata bassa quando il gatto è rilassato, ma può essere sollevata e arricciata leggermente sopra la schiena quando il gatto è attivo o curioso. La forma della coda è dritta, senza curvature o pieghe evidenti.
-
Colore e motivo: la coda del gatto persiano può avere una vasta gamma di colori e motivi, come il resto del corpo. Possono essere monocolore, bicolore, a strisce, sfumati e molte altre combinazioni.
-
Comportamento: i gatti persiani sono noti per il loro temperamento tranquillo e affettuoso, e spesso usano la coda per comunicare il loro stato emotivo. Una coda rilassata e ondeggiante indica che il gatto è a suo agio, mentre una coda rigida e rigonfia può indicare stress o eccitazione.
Cura del gatto persiano
Per mantenere il meraviglioso mantello del tuo gatto persiano in condizioni ottimali, sono necessari alcuni passaggi di cura fondamentali. Vediamo quali siano le pratiche da seguire per la toelettatura di questa razza tanto affascinante quanto esigente.
Come lavare un gatto persiano?
Il folto mantello del persiano richiede una spazzolatura quotidiana con una spazzola o un pettine speciale. Trascurare la sua cura potrebbe portare alla formazione di grovigli e nodi difficilissimi poi da sbrogliare.
Durante la muta, quando il pelo morto cade in abbondanza, sarà necessario aumentare la frequenza della spazzolatura.
Consiglio SantéVet: se la pelliccia del persiano risulta troppo aggrovigliata ed è impossibile sciogliere i nodi, prendi un appuntamento con un toelettatore, o con il veterinario, piuttosto che far soffrire l'animale. E se fosse necessario tosarlo, non preoccuparti, perché i suoi peli ricrescono molto velocemente.
Ogni tanto sarà necessario pulire gli occhi utilizzando prodotti veterinari adatti.
Controlla anche l'apparizione di tartaro sui denti e prevedi una pulizia se necessario.
L’alimentazione del gatto persiano
L'alimentazione è un aspetto fondamentale per conservare al meglio la salute del tuo Micio. Questa razza tende a essere più sedentaria rispetto ad altre, ed è perciò necessario prestare particolare attenzione all'equilibrio nutrizionale dei pasti per evitare l'insorgere di obesità.
Il persiano può prediligere la comodità del divano al posto dell'esercizio fisico, quindi il controllo delle sue razioni di cibo è di primaria importanza. L'obesità può causare una serie di problemi di salute come il diabete, problemi articolari e problemi cardiaci. Per evitare ciò, è necessario non offrire cibi troppo grassi al tuo persiano.
Una dieta corretta dovrebbe essere composta principalmente da crocchette di alta qualità e cibo umido. Le crocchette sono particolarmente utili perché aiutano a mantenere i denti del gatto puliti e forniscono una buona quantità di fibre. Il cibo umido, invece, regala un'ottima fonte di idratazione ed è spesso molto gradito ai gatti per la sua consistenza e sapore.
È sempre una buona idea consultare il veterinario per ottenere consigli personalizzati, in particolare per quanto riguarda la quantità di cibo da offrire e la frequenza dei pasti. La salute del vostro gatto inizia dal piatto!
Durante la toeletta, è importante notare che il persiano tende a ingoiare peli. Questo può portare alla formazione di boli nello stomaco, che possono causare vomito o costipazione. Fortunatamente, ci sono molti alimenti e integratori disponibili sul mercato specificamente pensati per aiutare a prevenire la formazione di boli di pelo.
In definitiva, la cura dell'alimentazione del gatto persiano richiede attenzione e una certa conoscenza delle sue esigenze specifiche. Mantenendo un'alimentazione equilibrata e monitorando attentamente il peso del tuo amico felino, contribuirai a garantirgli una vita più lunga e sana.
Malattie del gatto persiano: problemi respiratori
Il gatto persiano è un gatto con una salute fragile, a causa del suo muso schiacciato. La struttura facciale brachicefalica può infatti provocare nei gatti di questa razza una serie di problemi respiratori. L'osso nasale corto e schiacciato può causare ostruzioni delle vie aeree, rendendo la respirazione difficile e provocando potenziali problemi di salute a lungo termine. Inoltre, gli occhi sporgenti sono spesso soggetti a infezioni frequenti, come la congiuntivite.
Il rischio è che compaiano problemi respiratori, o addirittura infiammazioni al naso o alla gola.
Le altre malattie del gatto persiano
Cardiomiopatia ipertrofica (HCM)
Il gatto persiano può essere soggetto alla cardiomiopatia ipertrofica, che è un ispessimento del muscolo cardiaco, portando a insufficienza cardiaca. I sintomi possono includere difficoltà respiratorie e letargia.
Malattia del rene policistico (PKD)
Una malattia genetica comune nei gatti persiani che causa la formazione di cisti nei reni, portando a insufficienza renale.
Dermatiti e problemi cutanei
I gatti persiani possono essere soggetti a problemi della pelle come dermatiti, seborrea e infezioni fungine a causa del loro pelo lungo e denso.
Malocclusione dentale
La conformazione facciale può causare problemi dentali, come malocclusione, che può portare a difficoltà nella masticazione e a infezioni dentali.
Atrofia progressiva della retina (PRA)
Colpisce gli occhi causando la degenerazione della retina e portando alla cecità. È importante fare test genetici per identificare i portatori.
Obesità
I gatti persiani tendono a essere meno attivi, il che li rende più suscettibili all'obesità. Una dieta bilanciata e l'esercizio regolare sono fondamentali per prevenire questo problema.
Infezioni urinarie
Questa razza potrebbe anche soffrire di infezioni urinarie o presentare calcoli urinari, specialmente nei gatti sterilizzati.
Tigna
Come tutte le altre razze, potrebbe contrarre la micosa comunemente nota come tigna.
Diabete animale
ll diabete è una condizione di iperglicemia cronica legata a un disturbo del metabolismo del glucosio (come negli umani).
Da sapere: l'assicurazione sanitaria animale SantéVet rimborsa il trattamento del diabete nei cani e nei gatti.
Tartaro dentale
Se spazzolare i denti di un cane può essere facile, con un gatto è tutta un'altra storia! Specialmente quando non gli piace essere maneggiato. In caso di dubbio, il veterinario vi dirà se è necessario fare una detartrasi, in anestesia generale.
Quanto può costare un gatto persiano?
Il costo di un cucciolo di gatto persiano può variare significativamente, generalmente oscillando tra € 500 e € 1500. Questo prezzo dipende da differenti fattori come la qualità del pedigree, la reputazione dell'allevatore nonché le caratteristiche specifiche del gattino, come il colore e la conformazione fisica. Gli allevatori rinomati tendono a chiedere di più per i cuccioli provenienti da linee di sangue premiate. Oltre al prezzo di acquisto, è importante considerare le spese iniziali per l'attrezzatura, le vaccinazioni, la microchippatura e la sterilizzazione, che possono aggiungere ulteriori € 200-€ 500 ai costi iniziali.
Stima di budget medio per la cura del gatto persiano, cucciolo e adulto
Il budget medio annuale per prendersi cura di un gatto persiano varia tra € 970 e € 2850. Le spese principali includono alimentazione di alta qualità (€ 360-€ 720), toelettatura (€ 180-€ 530), e cure veterinarie (€ 340-€ 680). Accessori come lettiere, giocattoli e tiragraffi possono costare tra € 150 e € 400 all'anno. È consigliabile anche prevedere € 200-€ 500 per spese veterinarie di emergenza.
Per saperne di più :
- Labrador Retriever: tra i cani più amati al mondo
Sia per la sua bellezza, sia per il suo carattere affettuoso e tranquillo, il gatto persiano rappresenta una compagnia meravigliosa per qualsiasi amante degli animali. Tuttavia, per garantire una vita sana e felice al tuo persiano è fondamentale prestare attenzione alle sue specifiche esigenze di salute e cura. Assicurati di dedicare del tempo alla sua toelettatura quotidiana, di fornire una dieta equilibrata e di monitorare eventuali segnali di problemi. Solo così potrai goderti la compagnia del tuo affascinante amico felino per molti anni a venire.