Il tronco del Bassotto è caratterizzato da un torace ampio e profondo: lo sterno sporge marcato e le costole formano una cassa toracica ovale e capiente, che si estende all’indietro per far spazio a cuore e polmoni. La linea del dorso è solida e può essere diritta oppure leggermente arcuata sulla groppa, mentre il ventre è un po’ retratto. La coda, allineata al profilo dorsale, è di lunghezza media e presenta una leggera curvatura all’estremità. Gli arti sono corti ma robusti: gli anteriori, diritti e muscolosi, hanno spalle forti e zampe compatte dai cuscinetti spessi; i posteriori sono altrettanto potenti, con ginocchia e garretti ben angolati e arti paralleli tra loro. Il mantello del Bassotto è sempre fitto e aderente al corpo, con sottopelo, che offre una buona protezione. I colori ammessi sono diversi, dal fulvo (rossiccio) al nero focato, includendo combinazioni bicolori e il pattern pezzato detto “arlecchino”. La popolarità del Bassotto in tutto il mondo è quindi frutto dell’unione tra una conformazione unica e un temperamento vivace ed equilibrato.
Bassotto tedesco: una sola razza, diverse varianti
Il Bassotto Tedesco è considerato un’unica razza canina che comprende diverse varianti ufficiali. Le federazioni cinofile riconosciute (FCI, ENCI, ecc.) lo allevano in tre taglie (Standard, Nano e Kaninchen) e con tre tipi di pelo (corto, duro e lungo). Da queste combinazioni gli allevatori producono nove varietà ufficiali, non considerate razze a sé stanti. Anche altri enti, come l’American Kennel Club (AKC), riconoscono il Dachshund come razza unica con varietà interne: ad esempio l’AKC prevede due taglie (standard e miniature) e tre tipi di mantello (smooth, wire-haired, long-haired) all’interno dello stesso breed.
Tre taglie del Dachshund: standard, nano e kaninchen
Gli allevatori allevano il Bassotto in tre taglie, differenziate principalmente dalla circonferenza toracica misurata in età adulta e, indirettamente, dal peso corporeo:
● Bassotto Standard: è la varietà di maggiori dimensioni, con circonferenza toracica che supera i 35-37 cm e arriva fino a circa 45 cm nelle femmine e circa 47 cm nei maschi. Il peso ideale di uno standard adulto è intorno ai 9 kg. Questa taglia fu selezionata originariamente per la caccia a prede di tana medie: il nome Dachshund in tedesco significa proprio “cane da tasso”, a riprova dell’uso storico.
● Bassotto Nano: è la taglia media del Bassotto, con circonferenza toracica che va da circa 30-32 cm fino a 35 cm nelle femmine e 37 cm nei maschi. Il peso tipico si attesta attorno ai 4-5 kg. Questa varietà fu sviluppata per avere Bassotti più piccoli adatti a prede di tana più piccole. Nella seconda metà dell’Ottocento, ad esempio, l’aumento della popolazione di conigli in Germania portò alla selezione mirata di Bassotti di dimensioni ridotte per cacciarli.
● Bassotto Kaninchen: è la varietà più piccola. Il termine Kaninchen in tedesco significa “coniglietto” e ne indica la destinazione originaria: questa taglia fu selezionata specificamente per la caccia al coniglio nelle tane più anguste. La circonferenza toracica nelle femmine adulte arriva fino a circa 30 cm (minimo circa 25 cm) e nei maschi fino a circa 32 cm (minimo circa 27 cm). Il peso solitamente si aggira sui 3-4 kg.
Tipi di pelo: corto, duro e lungo
Il Bassotto si presenta in tre varietà di mantello differenti, che conferisce un aspetto e talvolta un’origine storica leggermente diversa a ciascuna varietà. Le tre tipologie – pelo corto, pelo duro e pelo lungo – sono riconosciute in egual modo in tutte le taglie.
● Pelo corto o liscio: è la varietà originaria e più antica del Bassotto. Il pelo è raso, lucido e ben aderente al corpo, con tessitura dura e compatta. Non presenta frange né sottopelo abbondante; al tatto è forte e resistente alle intemperie in misura moderata. Richiede poche cure di toelettatura, se non una spazzolata occasionale per rimuovere i peli morti e un controllo della pelle (che rimane esposta). I Bassotti a pelo corto sono stati la base da cui derivano le altre due varianti, già diffusi nel Medioevo.
● Pelo duro (wire-haired): presenta un mantello ispido e ruvido, frutto di incroci storici con cani terrier avvenuti nell’800. Il pelo di copertura è doppio: uno strato di rigidi peli ruvidi, spessi e aderenti, con folto sottopelo lanoso. Conferisce al cane un’ottima protezione da rovi, spine e intemperie, qualità molto utili durante la caccia nei boschi. Sul muso il pelo forma la caratteristica barba ispida e sono presenti sopracciglia cespugliose. Le orecchie invece hanno pelo più corto e liscio. La coda è rivestita uniformemente di pelo ruvido. La toelettatura richiede stripping periodico per mantenere il mantello duro in buona condizione.
● Pelo lungo: presenta un mantello setoso, morbido e più lungo rispetto alle altre varietà. Il pelo è liscio o leggermente ondulato, aderente al corpo e più lungo sulle orecchie, sotto il collo, sul ventre e nella parte posteriore degli arti, formando frange evidenti; anche la coda è ben frangiata e piumata. Questa varietà si ritiene sia emersa tramite selezione di Bassotti a pelo corto che mostravano una mutazione di pelo più lungo, probabilmente incrociati dagli allevatori con Spaniel o altri cani a pelo lungo. La cura del mantello richiede un po’ più di impegno: è necessario spazzolare regolarmente per evitare nodi, soprattutto su orecchie e frange, e mantenere il pelo pulito.
Consiglio Santévet
Perché i Bassotti si misurano in circonferenza toracica e non in altezza al garrese? Avendo un corpo allungato e zampe molto corte, l’altezza al garrese non è un indicatore affidabile della loro taglia. Infatti:
- Standard di razza: la classificazione ufficiale dei bassotti avviene in base alla circonferenza toracica e non all’altezza.
- Proporzioni uniche: i Bassotti possono avere variazioni significative nella lunghezza del corpo e nell’altezza delle zampe, rendendo l’altezza al garrese poco indicativa.
- Suddivisione per taglia: come visto nel paragrafo precedente.
- Migliore riferimento per la crescita: nei cuccioli di Bassotto, la circonferenza toracica permette di capire in quale categoria rientreranno da adulti.
Che carattere hanno i Bassotti?
Nonostante l’aspetto curioso e quasi caricaturale, con corpo lungo e zampette corte, il Bassotto è un cane dalla personalità forte e sorprendente. Gli standard ufficiali lo descrivono come un cane dal temperamento equilibrato, affabile e sicuro di sé. È un cane dolce, affettuoso e leale col proprio padrone, che tende a instaurare un forte legame con la famiglia, mostrando devozione e persino gelosia. È noto per la sua allegria e capacità di gioco: adora divertirsi, rincorrere palline, fare scherzi ed essere al centro dell’attenzione. D’altro canto, è caratterizzato dall’istinto del cane da caccia di tana: il Bassotto è coraggioso e audace, tenace e indipendente nella risoluzione dei problemi. Queste doti, indispensabili quando in origine doveva infilarsi da solo in una tana buia a fronteggiare un tasso, oggi possono manifestarsi come una certa testardaggine ed intraprendenza.
Quali sono i difetti del Bassotto?
È risaputo che i Bassotti possono essere un po’ cocciuti: l’addestramento all’obbedienza può risultare impegnativo perché sono intelligenti ma ostinati e tendono spesso a “fare di testa loro” se non motivati correttamente. Sono infatti inclini a ignorare comandi che non ritengono interessanti. Ciò non significa che non imparino, anzi, al contrario hanno ottima memoria e sensibilità; semplicemente, richiedono un’educazione assertiva e ferma ma gentile, con molta coerenza e senza metodi duri (che potrebbero incrinare la loro fiducia). Se ben socializzati sin da cuccioli, questi piccoli animali possono convivere serenamente con persone e altri animali, ma talvolta danno prova di un’indole territoriale: possono mostrarsi diffidenti nei confronti degli estranei e tendono ad abbaiare di fronte a rumori sospetti o intrusioni, rivelandosi ottimi cani da allarme. Infine, la voce è sorprendentemente robusta e sonora per la taglia.
Cosa sapere prima di comprare un Bassotto?
In famiglia, il Bassotto è solitamente affettuoso e protettivo. Ama stare con i propri umani e soffre la solitudine se viene lasciato troppo da solo: alcuni possono sviluppare ansia da separazione con comportamenti distruttivi se trascurati. Con i bambini è giocherellone e paziente, purché i piccoli umani siano educati a rispettarlo: non deve infatti essere trattato come un giocattolo, sia per il carattere fiero sia per la sua delicata schiena allungata. Dal punto di vista dell’energia, non bisogna farsi ingannare dalle zampe corte: il Bassotto è vivace e attivo, ha bisogno di movimento quotidiano e stimoli mentali. Ama fare passeggiate, esplorare l’ambiente col suo naso infallibile e – se possibile – cacciare piccole prede come lucertole o giocattoli nascosti. Mantiene un forte istinto predatorio: all’aperto tenterà di inseguire scoiattoli, uccellini e qualsiasi piccola creatura in movimento, comportandosi davvero come un segugio. Per questo è consigliabile tenerlo al guinzaglio in aree non recintate, poiché la sua determinazione nella caccia potrebbe farlo allontanare ignorando i richiami. In casa invece sa trasformarsi in un compagno ideale, adattandosi anche a spazi piccoli e trascorrendo volentieri ore accucciato sul divano o sulle ginocchia del proprietario. Adora le comodità, è famosa è la sua predilezione per coperte e cucce avvolgenti in cui infilarsi a dormire, ed è abbastanza territoriale in merito al suo angolino per riposare.
Salute e patologie tipiche
Il Bassotto è una razza canina caratterizzata da un corpo allungato e arti corti, che lo rendono suscettibile a specifiche condizioni di salute. La più comune è la Malattia del Disco Intervertebrale (IVDD), causata dalla degenerazione dei dischi intervertebrali. Questi dischi possono erniare e comprimere il midollo spinale, provocando dolore e, nei casi più gravi, paralisi. Ad esempio, un Bassotto può subire un’ernia del disco saltando giù da un divano, cosa che un cane con corporatura più alta potrebbe tollerare senza problemi. Per ridurre il rischio di IVDD, è consigliabile evitare che il Bassotto salti da altezze elevate o salga frequentemente le scale. Altre razze dal corpo lungo e zampe corte, come il Basset Hound o il Welsh Corgi, condividono questa predisposizione e traggono beneficio dalle stesse precauzioni.
Un altro problema frequente nei Bassotti è l’obesità, che può aggravare le patologie spinali e compromettere la salute generale del cane. Un Bassotto sovrappeso potrebbe faticare persino nelle attività quotidiane, mettendo ulteriore pressione sulla colonna vertebrale e sulle articolazioni. È essenziale monitorare l’alimentazione e garantire un esercizio fisico regolare per mantenere un peso corporeo adeguato. Ad esempio, controllare attentamente le porzioni e limitare i fuori pasto aiuta a prevenire i chili di troppo. Anche altre razze tendono ad ingrassare facilmente: i Labrador e i Beagle sono noti per questo problema, ma nel Bassotto l’eccesso di peso è particolarmente dannoso a causa della sua struttura allungata. Mantenere il cane snello riduce il carico sulla schiena e migliora la qualità della vita.
I problemi oculari sono comuni in questi piccoli animali. Tra questi disturbi, l’atrofia progressiva della retina e la cataratta possono compromettere la vista e, in alcuni casi, portare alla cecità. Un segnale tipico è un Bassotto che esita a muoversi in ambienti poco illuminati o inizia a urtare oggetti che prima evitava, indice di un calo della vista dovuto a problemi retinici. Controlli veterinari periodici sono fondamentali per una diagnosi precoce e un trattamento tempestivo di queste patologie. Anche altre razze possono presentare disturbi oculari simili: ad esempio, il Cocker Spaniel è predisposto all’atrofia della retina, mentre il Carlino tende a sviluppare cataratte con l’età. Per tutti questi piccoli animali una diagnosi precoce può fare la differenza nel preservare la vista più a lungo possibile.
L’otite è un’infiammazione dell’orecchio che può causare dolore e prurito. Segnali come scuotimento frequente della testa o grattamento insistente delle orecchie possono indicare questa condizione. Un Bassotto con otite potrebbe lamentarsi se gli si tocca l’orecchio dolorante e avere un odore sgradevole proveniente dal condotto uditivo. Una pulizia regolare delle orecchie e visite veterinarie sono importanti per prevenire o trattare l’otite. Anche razze dalle orecchie lunghe come il Cocker Spaniel e il Basset Hound tendono a sviluppare otiti a causa della scarsa ventilazione del condotto uditivo.
L’osteogenesi imperfetta, nota come “ossa di vetro”, è una malattia ereditaria che rende le ossa estremamente fragili e soggette a fratture. In un Bassotto affetto da questa condizione, anche un piccolo salto o un gioco vivace può causare una frattura. Per questo è consigliabile evitare attività che possano sollecitare eccessivamente la struttura ossea del Bassotto. Questa patologia è fortunatamente rara, ma in alcuni Bassotti è stata riscontrata una specifica mutazione genetica che ne è all’origine. Altre razze di cani ne soffrono molto raramente: ciò distingue il Bassotto da cani più grandi e robusti, che di solito si fratturano le ossa solo in seguito a traumi gravi e non per fragilità congenita. Chi possiede un Bassotto deve tenere presente questa fragilità e agire con prudenza, evitando attività rischiose per le sue ossa.
L’assicurazione Santévet per cani è fondamentale per i Bassotti, razza predisposta a problemi spinali (ernia del disco). Copre spese veterinarie, interventi chirurgici, esami diagnostici e trattamenti specialistici. Vi protegge da costi imprevisti, garantendo cure ottimali e vi offre assistenza in caso di incidenti o malattie croniche, come il diabete. Scoprite qui le nostre formule e i relativi costi.
Quanto vive un Bassotto?
Per quanto riguarda l’aspettativa di vita, il Bassotto è una razza longeva, con una media che varia tra i 12 e i 16 anni . Tuttavia, alcuni esemplari possono vivere anche più a lungo, soprattutto se ricevono cure adeguate e uno stile di vita sano.
Quanto costa un Bassotto Standard, Nano e Kaninchen?
In Italia, il costo medio di un cucciolo di Bassotto varia in base alla taglia e al pedigree. Per un Bassotto Standard o uno Nano, i prezzi oscillano generalmente tra i 500 e i 1.500 euro. Un cucciolo di Bassotto Kaninchen può avere un prezzo leggermente superiore, spesso compreso tra i 700 e i 1.800 euro.