La congiuntivite nei gatti

La congiuntivite felina è una condizione patologica infiammatoria che colpisce la congiuntiva degli occhi dei gatti, ossia la sottile membrana mucosa che riveste la parte interna delle palpebre e la superficie anteriore del bulbo oculare. Interessa tutte le razze: dal Siberiano al Persiano, dall'Egiziano al Blu di Russia passando per l'Europeo.

I sintomi della congiuntivite del gatto

I sintomi possono variare a seconda della causa sottostante, ma ci sono alcuni segni comuni che indicano la presenza della congiuntivite.

  1. Arrossamento degli occhi o iperemia: gli occhi possono apparire arrossati o infiammati, con vasi sanguigni più prominenti.
  2. Secrezione oculare: le secrezioni sono generalmente abbondanti e frequenti, di colore giallo o verde, con una consistenza da densa e purulenta ad acquosa.
  3. Gonfiore delle palpebre o edema palpebrale: le palpebre possono apparire gonfie e infiammate. In casi gravi, l'infiammazione può causarne la chiusura parziale o completa, limitando la vista.
  4. Prurito e fastidio: l'animale può grattarsi o strofinarsi gli occhi frequentemente.
  5. Lacrimazione eccessiva o epifora: produzione eccessiva di lacrime (il pelo attorno agli occhi risulta bagnato).
  6. Sensibilità alla luce o fotofobia: i gatti possono mostrare una maggiore sensibilità alla luce e preferire ambienti più bui.
  7. Strabismo: l'animale potrebbe avere difficoltà a tenere gli occhi aperti o potrebbe strizzare gli occhi frequentemente.
  8. Visibilità della terza palpebra: la terza palpebra (membrana nittitante) può diventare più visibile o addirittura coprire parzialmente l'occhio.
  9. Segni sistemici (in caso di infezione grave): in alcuni casi, soprattutto quando la congiuntivite è causata da infezioni sistemiche come quelle virali, possono comparire sintomi aggiuntivi come febbre, starnuti, tosse e letargia.

La congiuntivite nei gatti cuccioli

La congiuntivite nei cuccioli di gatto è una condizione comune, ma può essere particolarmente preoccupante data la loro vulnerabilità: i gattini hanno un sistema immunitario ancora in fase di sviluppo e possono contrarre infezioni durante il parto o tramite il latte materno (gli agenti patogeni comuni includono il virus dell'herpes felino (FHV-1) e batteri come Chlamydophila felis e Mycoplasma spp.).

Inoltre, la congiuntivite potrebbe essere dovuta a malformazioni congenite o anomalie anatomiche: alcuni cuccioli nascono infatti con difetti anatomici delle palpebre o dei dotti lacrimali che li rendono più predisposti a questo disturbo.

Perché il mio gatto ha sempre le caccole agli occhi?

La presenza di secrezioni oculari nei gatti può essere normale, ma può anche indicare un problema come la congiuntivite. Si considerano normali secrezioni oculari presenti in piccole quantità, accumulate in generale durante il sonno, con una consistenza semisolida e non troppo appiccicosa e di colore da trasparente a biancastro o marrone chiaro.

E il raffreddore?

Il raffreddore nei gatti e la congiuntivite sono strettamente collegati, principalmente a causa delle infezioni virali che possono colpire sia le vie respiratorie sia gli occhi.

I virus che causano il raffreddore nei gatti, come l'FHV-1 e l'FCV, possono infettare anche la congiuntiva portando all'insorgere della congiuntivite, che si manifesta con arrossamento, gonfiore e secrezione oculare. Le infezioni virali possono predisporre i gatti a infezioni batteriche secondarie che colpiscono gli occhi, aggravando i sintomi della congiuntivite.

gatto marrone

Le cause della congiuntivite felina

La congiuntivite nei gatti può essere causata da vari fattori, che includono infezioni, allergie, irritazioni e condizioni sistemiche. Scopri le principali cause:

Infezioni virali

  • Virus dell'herpes felino (FHV-1): tra le cause più comuni, questo virus può provocare rinotracheite virale felina, che colpisce le vie respiratorie superiori e gli occhi.
  • Calicivirus felino (FCV): un altro virus comune che causa sintomi respiratori e può anche colpire gli occhi.

Infezioni batteriche

  • Chlamydophila felis: un batterio che spesso causa congiuntivite purulenta e può essere trasmesso tra gatti.
  • Mycoplasma spp.: un altro batterio che può infettare la congiuntiva e causare infiammazione.

Infezioni fungine

  • Sebbene meno comuni, alcune infezioni fungine possono causare congiuntivite nei gatti, soprattutto in quelli con un sistema immunitario compromesso.

Allergie

  • Pollini, polvere, muffe: gli allergeni ambientali possono causare reazioni allergiche che portano a congiuntivite.
  • Prodotti chimici: prodotti per la pulizia, profumi o fumo di sigaretta possono irritare gli occhi dei gatti.

Irritazioni e traumi

  • Corpi estranei: polvere, sabbia o piccoli detriti possono entrare negli occhi e causare irritazione e infiammazione.
  • Traumi: graffi o lesioni agli occhi possono provocare congiuntivite.

Cheratocongiuntivite secca

  • Questa condizione, nota anche come sindrome dell'occhio secco, si verifica quando c'è una produzione insufficiente di lacrime, causando infiammazione e irritazione della congiuntiva e della cornea.

Patologie sistemiche

  • FIV (virus dell'immunodeficienza felina): può causare una riduzione della funzione immunitaria, rendendo i gatti più suscettibili a infezioni oculari.
  • FeLV (virus della leucemia felina): anche questo virus può compromettere il sistema immunitario e portare a congiuntivite.

Parassiti

  • Thelazia callipaeda: un verme che può infestare gli occhi dei gatti, causando irritazione e infiammazione.

Reazioni avverse a farmaci o trattamenti

  • Alcuni farmaci o trattamenti topici possono causare reazioni avverse che portano a congiuntivite.

Quanto dura congiuntivite gatto?

La durata della congiuntivite nel gatto può variare notevolmente a seconda della causa sottostante, della gravità dell'infezione e dell'efficacia del trattamento. In generale, può durare da alcuni giorni fino a diverse settimane o più.

La durata della congiuntivite dipende in gran parte dalla causa sottostante dell'infezione. Ad esempio:

  • Congiuntivite virale: l'herpesvirus felino può causare congiuntivite ricorrente, che può durare per lunghi periodi o diventare cronica.
  • Congiuntivite batterica: con un trattamento antibiotico appropriato, può essere trattata in una o due settimane.
  • Congiuntivite allergica: se il gatto è esposto all'allergene scatenante, può persistere fino alla rimozione della fonte di allergia.

La tempestività e l'efficacia del trattamento possono influenzare significativamente la durata della congiuntivite. Un trattamento precoce e appropriato può contribuire a ridurre i sintomi e accelerare il recupero.

Il sistema immunitario del gatto può influenzare la durata e la gravità della patologia. Gli individui con un sistema immunitario più forte possono essere in grado di combattere l'infezione più rapidamente rispetto a quelli con un sistema immunitario compromesso.

In alcune situazioni, la congiuntivite può portare a complicazioni come ulcere corneali o danni permanenti agli occhi, che possono influenzarne la durata e la gravità.

Come si cura la congiuntivite del gatto?

gatto

Il trattamento della congiuntivite nel gatto dipende dalla causa sottostante e dalla gravità dei sintomi. Consigliamo sempre di consultare un veterinario per una diagnosi accurata e un piano di trattamento appropriato. Ecco gli approcci comuni:

Farmaci topici

  • Colliri o pomate antibiotiche: se la congiuntivite è causata da un'infezione batterica, il veterinario potrebbe prescrivere un collirio o una pomata antibiotica da applicare direttamente sugli occhi del gatto.
  • Colliri antivirali: se la congiuntivite è causata da un'infezione virale, possono essere prescritti colliri antivirali per aiutare a controllare la replicazione virale e ridurre l'infiammazione.
  • Colliri antinfiammatori: per ridurre il gonfiore e l'irritazione degli occhi, possono essere prescritti colliri antinfiammatori.

Trattamento orale o iniettabile

  • Se l'infezione è particolarmente grave o sistemica, il veterinario potrebbe prescrivere farmaci antinfiammatori o antibiotici da somministrare per via orale o iniettabile.

Trattamenti complementari

  • Lacrime artificiali: se il gatto ha gli occhi secchi o la produzione lacrimale compromessa, possono essere prescritte lacrime artificiali per mantenere gli occhi ben idratati.
  • Compressa calda: l'applicazione di una compressa calda sugli occhi del gatto può aiutare ad alleviare il disagio e a sciogliere eventuali croste o detriti.

Trattamento delle cause sottostanti

  • Se la congiuntivite è causata da allergie o altre condizioni sottostanti, il veterinario potrebbe raccomandare trattamenti specifici.

Igiene e prevenzione

  • Durante il trattamento, è importante mantenere puliti gli occhi del gatto, rimuovendo delicatamente le secrezioni e pulendo l'area intorno agli occhi.
  • Se il gatto è stato diagnosticato con una condizione che aumenta il rischio di congiuntivite ricorrente, come l'herpes virale felino, potrebbe essere necessario un trattamento a lungo termine o profilattico.

Monitoraggio e follow-up

  • È importante monitorare da vicino il gatto durante il trattamento e segnalare eventuali cambiamenti o peggioramenti dei sintomi al veterinario.
  • Seguire le istruzioni del veterinario per quanto riguarda la durata del trattamento e i controlli di follow-up.

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Come disinfettare l'occhio di un gatto?

pulizia degli occhi del gatto

Prima di applicare qualsiasi medicinale, è importante pulire delicatamente l'area intorno agli occhi del gatto affetto da congiuntivite per rimuovere eventuali secrezioni o detriti. È bene farlo con delicatezza e utilizzando prodotti specificamente indicati per la pulizia oculare felina, come soluzioni saline sterili, da applicare su un dischetto di cotone o una garza sterile. Assicurati di utilizzare un nuovo dischetto di cotone o una nuova garza per ogni occhio per evitare la trasmissione di eventuali infezioni.

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E la congiuntivite del cane?

La congiuntivite nei cani e nei gatti condivide alcune somiglianze nei sintomi e nelle cause, ma ci sono anche differenze significative dovute alle differenze anatomiche e fisiologiche tra le due specie. L'anatomia oculare è diversa: mentre i gatti hanno occhi più grandi e sporgenti, con palpebre più sottili e una terza palpebra più piccola e meno evidente, i cani hanno palpebre più spesse e robuste e una terza palpebra più prominente e mobile. Le cause comuni di congiuntivite nei cani includono infezioni batteriche, allergie, irritazioni da corpi estranei, traumi e anomalie anatomiche, mentre nei gatti includono infezioni virali, batteriche, allergie, tigna, irritazioni da corpi estranei e anomalie anatomiche. Pensa a una copertura assicurativa per il tuo gatto con SantéVet.